RIPRISTINATO IN TEMPO RECORD L?ARGINE DEL RUICCIANO

Sono stati ripristinati dal Consorzio della Bonificazione Umbra i danni provocati dall’eccezionale ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito il territorio trevano.
Un’eccezionale precipitazione piovosa, associata alla contemporanea caduta di una violenta grandinata, ha colpito le vallate dei torrenti Cocugno, Ruicciano, Tatarena, Alveo di San Lorenzo nei Comuni di Montefalco, Castel Ritaldi, Spoleto e Trevi tra le ore 16 e le ore 18 dello scorso 5 maggio.
Il fenomeno ha interessato un’area di circa 120 chilometri quadrati, colpendo pesantemente le frazioni di Castel San Giovanni, Mercatello, La Bruna, Madonna della Stella, San Luca, Fabbri, Fratta, Cannaiola, San Lorenzo e Borgo Trevi.
La rottura dell’argine destro del torrente Ruicciano, avvenuta intorno alle ore 22.30 nei pressi dell’abitato di Fratta di Montefalco, per un fronte di lunghezza di circa quindici metri e per un’altezza di quasi due metri all’interno e per tutta l’altezza del corpo arginale esterno, ha provocato la fuoriuscita di una consistente portata d’acqua.
Il pronto intervento dei tecnici e del personale del Consorzio della Bonificazione Umbra ha permesso di iniziare i lavori alla ore 3.00 della notte del 6 maggio; lavori poi ultimati, in tempo record alle ore 17 dello stesso giorno.
Le precipitazioni rilevate dai pluviometri del Servizio Idrografico Regionale, del Cnr e quelli consortili hanno evidenziato precipitazioni del tutto eccezionali, pari addirittura a 54,8 millimetri di pioggia caduti nell’arco di soli sessanta minuti, con una punta di 48.8 millimetri caduti in trenta minuti. Queste impreviste precipitazioni hanno fatto sì che nel giro di pochi minuti i letti dei torrenti della zona si siano trasformati da alvei asciutti ad alvei in condizione di massima piena al limite della tracimazione. Il torrente Cocugno ha infatti tracimato all’altezza di San Luca alle ore 15.30 e poi ancora alle ore 17.
Tali situazioni hanno evidenziato la necessità di interventi indilazionabili per poter scongiurare l’aggravamento ed il ripetersi dei ricorrenti allagamenti delle aree urbane, industriali e agricole nel nostro comprensorio causate dalla generale insufficienza della rete idraulica principale e minore, rafforzando l’urgenza della esecuzione degli interventi già individuati dal Consorzio della Bonificazione Umbra e dallo stesso segnalati agli organi competenti.

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