Ente finanziatore: Regione Umbria - Servizio Difesa del Suolo

Importo finanziato: EUR 607.353,00

Data di fine lavori: 2011-07-28

Descrizione sintetica

Con il presente progetto si prevede il proseguimento della sistemazione idraulica del Fosso Alveolo, già oggetto di precedenti Lotti e Stralci funzionali.

Il Fosso Alveolo fa parte della rete principale dei canali di bonifica che drenano la pianura tra Trevi e Foligno; il Fosso Alveolo nasce in comune di Trevi e si immette nel F. Timia, appena a valle del manufatto idraulico “Sportone del Maderno”, sito in Comune di Bevagna.
Caratteristica peculiare del F. Alveolo è la ridottissima pendenza geometrica, che è causa di frequente deposito di limi e vegetazione con conseguente riduzione dell’efficienza idraulica anche al deflusso delle portate di magra. Ciò determina una generale crisi del sistema idraulico ad esso afferente, con rigurgiti dei canali secondari, lunghi periodi di ristagno delle acque e saturazione dei terreni agricoli limitrofi per l’impossibilità di funzionamento delle reti di drenaggio.

I principali scopi della progettazione riguardano:
- miglioramento dell’efficienza idraulica anche alle basse portate, limitando la formazione di depositi in alveo;
- aumento della capacità di deflusso fino a tempi di ritorno Tr=50 anni, al fine di consentire il convogliamento delle acque provenienti dalla trasformazione urbanistica realizzata e
prevista per i terreni dell’area folignate;
- predisposizione dell’opera per operazioni di manutenzione agevoli, rapide, efficienti ed economiche, prevedendo anche la possibilità di transito nel fondo alveo da parte di mezzi
meccanici di modeste dimensioni.
Le opere di progetto sono per natura e tipologia analoghe a quelle attuate con i precedenti stralci funzionali, delle quali il Consorzio ha potuto riscontrare gli evidenti benefici.

E’ prevista la risagomatura della sezione idraulica del fosso Alveolo secondo le dimensioni e forme di calcolo idraulico, in particolare con la realizzazione di una savanella in calcestruzzo armato, modeste arginature adeguate a contenere le piste di servizio in destra e sinistra idrografica nonchè la realizzazione di opera di raccordo planimetrica ed altimetrica tra il paramento di monte del ponte della strada provinciale Foligno-Montefalco e la nuova sezione idraulica,mediante muri andatori e savanella di larghezza variabile. La sistemazione interessa un tratto di circa 586 m, compreso tra il ponte della strada provinciale Foligno-Montefalco e la confluenza della Forma Vecchia.

(sintesi della "Relazione Illustrativa" del Progetto Esecutivo)